Erbaluce di Caluso Passito o Caluso Passito DOCG

 

Caratteristiche del terreno L’Erbaluce è un vitigno a bacca bianca Autoctono che si è sviluppato e adattato al territorio e al terreno morenico, morena dell’età quaternaria. Il terreno è sabbioso e sassoso (ciottoli provenienti dal massiccio del Monte Bianco), pertanto ricca di minerali che danno al vino una importante acidità e sapidità
Tipo impianto Pergola Canavesana
Piante per ha  2000/2500
Altitudine 300/350 mslm
Vitigno Erbaluce 100%
Produzione 11000kg/ha
Resa 30%
Enologo Dottor Cordero Gianfranco e Dottor Gerbi Gianpiero
Agronomo Dottor Giacometto Bruno
Tecnica di produzione Il vino Erbaluce di Caluso Passito o Caluso Passito DOC 2006 viene prodotto seguendo le tradizioni antiche di secoli. Quando l’uva Erbaluce ha un pH 3 e acidità intorno a 10/11, i grappoli dell’Erbaluce sono raccolti a mano in cassette scegliendo solo i grappoli sani e con gli acini radi, l’uva viene messa ad appassire nelle cassette stesse o appesa nel solaio dell’Azienda fino alla fine di Gennaio inizio Febbraio. In tutto questo tempo molti acini sono attaccati dalla Muffa Nobile (botrytis cinerea) che daranno al vino particolari aromi secondari e terziari. A Febbraio l’uva che si è disidratata naturalmente viene diraspata e fatta fermentare in un maceratore inox per circa un mese, ha inizio la fermentazione che si attiva naturalmente con gli lieviti indigeni dell’uva Erbaluce (autoctoni) della stessa (non uso lieviti selezionati). Dopo un mese avviene la pressatura e il mosto viene messo in parte in contenitori inox e di legno dove continua la fermentazione e l’affinamento per la durata di 4/5 anni. Il vino viene travasato in ogni primavera
Caratteristiche dolcezza con una buona acidità e sapidità date dal terreno morenico
Bottiglie 2.800 da 500 ml
Longevità 10-60 anni, è importante il tappo utilizzato
Colore cristallino, giallo ambrato con riflessi dorati
Profumi aggrumato, sentori di vaniglia e tabacco
Sapore pur trattandosi di un vino Passito rimane fresco e sapido, con sentori di mandorla e confettura di albicocca e frutta disidratata. E 'un vino di corpo, lungo, armonico complesso
Abbinamenti vino da meditazione, ottimo con dolci in particolare con paste secche, formaggi stagionati Parmigiano o Grana, formaggi erborinati come Castelmagno, Blu del Monviso, Roquefort
Temperatura di servizio 12/14°C. E’ ottimo anche fresco di frigorifero
Imbottigliamento Tappi in Sughero monopezzo per permettere una lunga conservazione, la bottiglia utilizzata è la Renana